Il progetto C.O.P.Z. (Colture Orticole Protette Zero) CO2, realizzato da Futuridea e dal CNR-Isafom, grazie al contributo del Psr Campania 2007\2013 (Misura 124), si propone di aumentare la competitività delle zone rurali attraverso l’introduzione di nuove tecnologie e di prodotti e processi innovativi. Tale progetto si propone, inoltre, in maniera specifica, di implementare le colture orticole protette, così da consentire la produzione di cibo all’interno di agglomerati urbani o all’interno di zone aride. Contemporaneamente risultano fondamentali come obiettivi la riduzione dell’inquinamento e il miglioramento dell’efficienza dell’uso dell’acqua e del bilancio energetico.
Tali obiettivi sono raggiungibili attraverso la creazione di “isole verdi” nel territorio individuato così da realizzare e favorire la nascita e lo sviluppo di produzioni agricole autoctone di alta qualità; l’innovatività della proposta si basa sulle caratteristiche nella produzione e soprattutto finali del prodotto in termini di: eco-sostenibilità, salubrità, rintracciabilità e autenticità. L’isola verde è una tecno-serra ecologica attenta anche all’estetica che sia in grado di integrare, con basso impatto ambientale, tutte le tecnologie utili alla sostenibilità. L’isola, dunque, è in grado di realizzare l’agricoltura sostenibile: produce energia da fonti rinnovabili razionalizzandone l’uso; ricicla l’acqua piovana e depura quella di coltivazione; usa solo mezzi elettrici e, dunque, non inquina; è in grado di garantire la condizione ambientale ottimale e di conseguenza riduce gli sprechi d’acqua e i trattamenti fitosanitari; garantisce la qualità dei prodotti, la loro tracciabilità e rintracciabilità.
Lo sviluppo di tali produzioni sarà realizzato attraverso una serie di strumenti altamente innovativi in grado di garantire il rispetto dei criteri di qualità individuati. I prodotti ottenuti, secondo precisi processi e strumenti messi a punto per realizzare le “isole”, saranno identificati con una “firma” ideata nell’ambito del progetto, sui mercati nazionali ed internazionali.
Aspetti innovativi: